IN QUESTO NUMERO
Numero 2 - marzo 2024

DALLA SCUOLA-AZIENDA ALLA AZIENDA CHE SI FA SCUOLA

di Renza Bertuzzi

AZIENDA ÜBER ALLES

IL SONDAGGIO SWG CONFERMA LE NOSTRE TESI I DOCENTI: NO AD OGNI AUTONOMIA, SÌ AL PRESIDE ELETTIVO

di Rino Di Meglio

Se non ci adoperiamo per lottare contro diverse tendenze, rischiamo non solo di assistere all’affossamento della professione docente, ma anche di assumerci corresponsabilità per una società sempre più ignorante ed impreparata.

COS’È IL FONDO ESPERO, COME SONO LE MODALITÀ DI ADESIONE, QUALI SONO I VANTAGGI.

di Veronica De Michelis

Intervista al direttore Francesco Moretti

NO ALL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA

di Giuseppe Candido

Il 23 gennaio scorso, l’autonomia differenziata voluta dalla Lega ha ottenuto il via libera al Senato sul testo scritto da Calderoli, il ministro che si è definito “caterpillar” e sicuramente anche alla Camera passerà poiché i numeri della maggioranza sono tali da non riservare sorprese.

PROFITTI CONTRO DIRITTI: COME STRAVOLGERE LA COSTITUZIONE

di Piero Morpurgo

Il Mes incrina i Diritti dell’Uomo e gli ideali europeisti di Carlo Rosselli e di Silvio Trentin; “l’autonomia differenziata” sconvolge l’unità dell’Italia e la Scuola.

LA PROPOSTA DI RIFORMA COSTITUZIONALE DELLA DESTRA: UN’ENNESIMA ILLUSORIA (E PERICOLOSA) FUGA DELLA REALTÀ

di Francesco Pallante

Quando nel dibattito pubblico s’invoca la riforma della Costituzione per sanare la cronica debolezza del Governo, a cosa si vorrebbe esattamente porre rimedio? Il problema è che il Governo soffre per carenza di poteri, per fragilità della posizione del Presidente del Consiglio o per incertezza della durata in carica? I dati rendono ben poco credibile le ipotesi.

FORMATI ALL’OBBEDIENZA

di Gianluigi Dotti

I primi passi della SAFI si collocano nel solco delle disastrose politiche scolastiche degli ultimi decenni e richiedono ai docenti molta attenzione, molta critica e molto impegno nel combatterne logica e orientamento.

FORMATI AL PENSIERO CONFORMISTA

di Giovanni Carosotti

Nei corsi di formazione per docenti, il concetto di sapere critico viene valorizzato proprio per esorcizzarlo, proponendone un simulacro che dell’attività critica ha solo l’apparenza, mentre è destinato a produrre psicologie conformiste e incapaci di critica sistemica

CALVINO, IL VUOTO E LA DIFESA DELLA LETTERATURA

di Pietro Milone

Lo scrittore ligure, tra i più letti nelle scuole di ogni ordine e grado, resterà un “classico”, un autore non solo studiato ma amato le cui opere hanno segnato il cammino di tante generazioni. Da “Marcovaldo”, passando per “Il sentiero dei nidi di ragno” ai “Nostri antenati”, senza dimenticare “Fiabe italiane”, dalla scuola primaria alle secondarie superiori la sua presenza è stata costante e formativa.

LE RIFORME DEGLI APPRENDISTI STREGONI

di Gianfranco Meloni

Made in Italy e sperimentazioni quadriennali. Lo strano cocktail di pedagogia liberista e demagogia sovranista

FORMAZIONE PROFESSIONALE UNIVERSITARIA: SI POTEVA FARE MEGLIO

di Mario Pomini

Un’analisi internazionale ci dice che l’esperienza formativa professionale universitaria non si può improvvisare. Per creare un contesto formativo duraturo ed efficiente occorrono alcune condizioni che la riforma Valditara ha palesemente mancato.

LA CARTA DEI LIBRI RENDE LIBERI

di Fabrizio Tonello

“Grazie alla lettura,siamo stati in grado di creare una società democratica in cui vivere, e quindi la responsabilità di stimolare gli altri a leggere non è solo culturale, si tratta di creare e tutelare un mondo in cui vivere liberi, una democrazia. Si tratta del nostro futuro”. Joël Dicker

CHISSÀ COME SI DIVERTIVANO! (1954)

di Redazione

Isaac Asimov, “Chissà come si divertivano!”, in Tutti i racconti, Arnoldo Mondadori, Milano, 1991 Titolo originale: Isaac Asimov , The Fun They Had!, in Magazine of Fantasy and S.F., 1954

“MATEMPATICA”: UN PERCORSO INNOVATIVO PER ISPIRARE GLI STUDENTI A VIVERE LA MATEMATICA

di Claudio Desideri

Come educatori, il nostro obiettivo è stimolare nuovi interessi e aiutare gli studenti a sviluppare passioni personali. Non vogliamo che diventino copie di noi, ma piuttosto che utilizzino le conoscenze e le competenze trasmesse come strumenti validi per realizzarsi e trovare il loro posto nel mondo.

SCUOLA-TEATRO BINOMIO VINCENTE NELLA SOCIETÀ CONTEMPORANEA

di Antonio Capongiro - Massimo Mirra

FARE Teatro, VEDERE Teatro, RIFLETTERE col Teatro: tre importanti tasselli della formazione artistica e culturale, ma anche di quella del cittadino odierno

GLI STIPENDI DEI DOCENTI: UNO SGUARDO NELL’EUROPA

di Antonio Massariolo

Insegnare ai ragazzi ed alle ragazze dovrebbe essere il perno della professione

AUMENTI IN CAMBIO DELLA LIBERTÀ D’INSEGNAMENTO?

di Marco Morini

La decisione del governo è una scelta inevitabile per porre riparo alla carenza di docenti o per “addomesticare” i docenti” che in massa avevano manifestato per una “scuola libera”?

SULLE TRACCE DI RE ARTÙ IN ITALIA

di Massimo Quintiliani

Si narra che fosse il sovrano di Camelot e un Cavaliere della Tavola Rotonda, alla ricerca del Sacro Graal.

CCNL 19/21 FIRMATO IN VIA DEFINITIVA IL 18 GENNAIO 2024

di Giuseppe Candido

LE PRINCIPALI NOVITÀ DEL CONTRATTO

IL 7 MAGGIO DALLE 8 ALLE 17 SI VOTA PER IL CSPI

di Redazione

CONSIGLIO SUPERIORE DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE (CSPI) A cosa serve e perché è necessario andare a votare e votare Federazione GILDA-UNAMS

Numero 2 - marzo 2024
PROFESSIONE DOCENTE
Reg. Tribunale di Roma n. 257/90 del 24/04/1990

Direttore Responsabile
Franco ROSSO

Responsabile di Redazione
Renza BERTUZZI

Vice caporedattore
Gianluigi DOTTI

Comitato di Redazione
Giuseppe CANDIDO, Gianfranco MELONI, Piero MORPURGO, Massimo QUINTILIANI

Hanno collaborato a questo numero
Rino Di Meglio, Giovanni Carosotti, Antonio Caponigro, Claudio Desiderio, Antonio Massariolo, Veronica De Michelis, Pietro Milone, Massimo Mirra, Marco Morini, Francesco Pallante, Mario Pomini, Fabrizio Tonello.

Chiuso in redazione il 23/02/2024
Stampa Romana Editrice - 069570199