C’era una volta l’età dei diritti e ora sembra non esserci più. Triste doverlo affermare ma necessario doverlo puntualizzare. Il Novecento, secolo breve e tragico, aveva portato con sé non solo guerre disastrose e ina...
Porre ulteriori paletti significa semplicemente percorrere una strada di sostanziale limitazione dei diritti costituzionali : il diritto di sciopero è garantito dall’articolo 40 della Costituzione e non lo si può negarne il diritto. Abbiamo l’obbligo di vigilare per evitare che le libertà civili ed anche quelle sindacali siano sottoposte ad un progressivo pericoloso restringimento
Non è possibile lanciare messaggi fuorvianti invitando indiscriminatamente tutti i colleghi precari ad avviare un’azione legale promettendo loro un sicuro vantaggio. I legali della Gilda stanno cercando una linea di condotta solida e vincente ma anche seria e responsabile per ridurre al minimo i rischi ed eventuali penalizzazioni presenti e future
Sia ben chiaro a tutti, soprattutto a quelle OOSS che vorrebbero sottrarre i fondi del bonus ai docenti, che la Gilda agirà con forza per un atto di giustizia e non di prevaricazione nei confronti degli altri lavoratori della scuola
Diritti come mobilità, sanità, istruzione, dipendono sempre di più dalla parte d'Italia dove si vive, ecco perchè l’autonomia differenziata è lo strumento principale per aumentare le disuguaglianze, prima di tutto nella scuola e poi nei diritti sociali
Le disuguaglianze economiche sono difficili da “vedere”. Grafici e tabelle non sempre riescono nello scopo di rendere l’idea. Un’ esperienza che mette in moto la capacità della mente di rappresentarsi il mondo.
Ill.ma On. Azzolina, vorrei farLe gli auguri per l’importante incarico appena ricevuto e per un felice anno nuovo. Ma, in considerazione del Suo particolare profilo biografico, desidero che l’orizzonte di questi auguri sia pi&ugr...
Dimissioni del ministro Fioramonti: un'occasione persa per discutere della qualità della nostra scuola, dell’università e della ricerca. Invece ci si è persi in una "realpolitik da quattro soldi"
Proponiamo alcune tabelle riepilogative sui prossimi concorsi ordinari e straordinari, a cura di Antonio Antonazzo, Coordinatore del dipartimento precariato della Gilda degli Insegnanti. Nelle schede sono riportati informazioni utili pe...
l tempo si sono adottate, scuola per scuola, griglie di dipartimento e d’istituto, che vengono ogni anno limate in estenuanti riunioni dalle quali si esce rintronati. Verrà presto il momento in cui tutti dovremo allegare una bella griglia per ogni voto che assegniamo, anche orale. Sarà un brutto giorno per la libertà d’insegnamento e la nostra preziosa autonomia professionale
Difficile sottarsi all’impressione che in questo andare e venire tra ipotesi differenti di governo dell’ istruzione superiore nel nostro Paese la politica italiana non sappia bene cosa farsi della Università
Per parlare di diritti costituzionali, della crisi dei partiti, del diritto ad un lavoro dignitoso e non precario, perché compito della scuola è formare cittadini e non solo studenti
Le aree a rischio sono diffuse in Europa a macchia di leopardo ma vi sono alcuni contesti e situazioni, a prescindere dalla collocazione geografica, in cui si possono determinare dati oggettivi di riconoscibilità del disagio e della complessità dell’intervento didattico ed educativo.
La speranza di March Bloch che la Francia potesse rinascere grazie ad una rivoluzione della scuola non ha avuto seguito. Oggi come allora.
Antonello Giannelli (a cura di), Rivoluzionare la scuola con gentilezza. Idee e proposte didattiche per vincere una delle maggiori sfide del XXI secolo. Guerini e associati.
Celebrazioni per l'anno di Raffaello
India: attacco ad una Università libera, aperta e plurale
Come calpestare gli articoli 3 e 34 della costituzione che garantiscono il principio di ugua-glianza tra i cittadini senza alcuna distinzione di censo.