Abbiamo scoperto che molte scuole pubbliche sono ospitate, con affitti onerosi, in edifici privati; che anche altre amministrazioni lo sono; che sono fenomeni di malgoverno e forse talvolta di malaffare, entrambi strutturali.
Lo scorso 9 aprile il Coordinatore nazionale Rino Di Meglio ha presentato, prima in una tavola rotonda alla presenza di alcuni parlamentari e poi agli organi di stampa, l’indagine condotta dalla Federazione Gilda-Unams, relativa al tema delle scuole in affitto, per cui molte strutture che dipendono dai comuni e dalle province, ricorrono ad affitti privati, che equivalgono a cifre esorbitanti.
Il dato principale che spiega le due differenze, quella della qualità (a favore delle università tradizionali) e quella della redditività (a favore di quelle telematiche) è quello del rapporto professori/studenti che nel 2022 nelle università tradizionali era di 28,5 (ogni 28,5 studenti vi era un insegnante), mentre nelle università telematiche era di 384,8 alunni per docente.
A cosa serve la democrazia se non a far convivere il pluralismo? Il fatto è che, in democrazia, non si può anestetizzare la dinamica politica come si vorrebbe fare con il disegno di legge sul premierato.
Per la Corte dei conti il 65% delle risorse stanziate per lo svolgimento delle prove omonime è stato destinato alla remunerazione di servizi esternalizzati, con il ridotto concorso delle professionalità interne. 7 milioni spesi nel 2021, 18 nel 2024
Sbagliati i conti ma corretta l’analisi: il ministro sostiene che, siccome i docenti non scioperano mai, questo è un segno di un ampio consenso per le sue politiche scolastiche, anche retributive.
Nel Regno Unito si è registrato quest’anno il record più negativo di assenze da scuola, un fenomeno che non riguarda soltanto il mero apprendimento e la performance, ma anche le occasioni di incontro, d’amicizia, gli eventi conviviali che dovrebbero servire a migliorare l’esperienza scolastica complessiva.
La carenza di manodopera negli Usa viene risolta con il ripristino del lavoro minorile. Gli USA, la grande democrazia
Un documento e un appuntamento per rimarcare come l’obiettivo autentico della scuola debba essere quello di «istruire, di trasmettere alle giovani generazioni le conoscenze, la cultura”
Dietro quel vero e proprio “bullismo pedagogico” verso la Lezione frontale c’è la lotta con un’idea di scuola che si vuole soppiantare: la Scuola della Costituzione con la concezione trasmissiva del sapere e dell’insegnamento
Paesi Bassi, Finlandia, Danimarca: innovazioni da considerare.
Uno schieramento intellettuale e politico che testimoniava quell’armonia tra animatori della scuola e protagonisti del pensiero.
Fino ad ora abbiamo visto solo il tema della retribuzione però dobbiamo sia tornare al discorso su come viene impiegato il tempo che alle strutture contrattuali
Dalla Val Di Susa a Cannes e a Parigi
Roma è la città dell’Appia Antica e delle borgate degradate; della tomba di Caio Cestio e dei gabbiani che solcano il suo cielo dopo essersi nutriti nelle discariche; delle brutture esibite e del fascino misterioso che emana. Roma dove la notte par di sentire ruggire leoni.
Due grandi a cui è è necessario dedicare riflessione sempre più approfondita e nuova perché siano ancora un baluardo della nostra cultura
Contagina, una cittadina irreale dove succedono fatti molto reali, come lo svuotamento di cervello di un’intera specie.
Dal libro allo schermo: un’invasione annunciata (solo agli adepti) e preparata da un’Intelligenza aliena estremamente evoluta, che vive in un mondo instabile e pericoloso.
Il film sembra concludersi, velatamente, con un doppio finale, laddove ciascun spettatore potrà intravederne, naturalmente, il senso più recondito che vorrà o riterrà più opportuno.