IN QUESTO NUMERO
Numero 3 - maggio 2025

TEATR(IN)O

di Renza Bertuzzi

Il sommario

ELEZIONI RSU E LE TRATTATIVE PER IL RINNOVO DEL CCNL 2022-24

di Vito Carlo Castellana

Risultato della Gilda confermato nelle elezioni RSU a fronte di un significativo aumento delle iscrizioni, grazie a ciò cercheremo di far valere maggiormente le nostre posizioni e la nostra agenda politica nelle trattative per il rinnovo contrattuale. Un contratto che si presenta con la ben nota e ricorrente esiguità di risorse stanziate, a fronte della quale manterremo intatte le nostre richieste.

VERSO IL RINNOVO DEL CCNL, CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL SONDAGGIO SWG

di Veronica De Michelis

Risultati che confermano come le proposte politiche della Gilda rispecchino la voce della Scuola e come i valori che essa rappresenta siano condivisi.

MATEMATICA E SCIENZE ANCELLE?

di Giuseppe Candido

La matematica nelle Nuove Indicazioni Nazionali: questioni irrisolte e mancanza di confronto

INDICAZIONI NAZIONALI: OMBRE E LUCI

di Gianluigi Dotti

Si tratta ben 150 pagine dove si mescolano, come ricorda il recente documento del Manifesto dei 500, “visioni del mondo, teorie pedagogiche, interpretazioni storiche o sociologiche” con un pesante corollario ideologico, in particolare per i contenuti della disciplina Storia.

CONTINUITÀ À LA CARTE

di Antonio Antonazzo

Per garantire la continuità didattica l’unico provvedimento realmente idoneo consiste nello stabilizzare i docenti che attualmente stanno lavorando su di un posto che, pur essendo vacante e disponibile, non viene assegnato a tempo indeterminato per meri motivi di bilancio.

QUALE EDUCAZIONE FINANZIARIA A SCUOLA? /1

di Mario Pomini

L’educazione finanziaria come ideologia tende a scaricare tutte le responsabilità sul singolo, quando invece ben altre sono le dinamiche di fondo, collegate all’evoluzione economica e tecnologica della società.

1956: L’ANNO DELLE “DOCCE FREDDE DI COSCIENZA”

di Piero Morpurgo

CERCANDO L’INVENZIONE DEL FUTURO.

RECITA SCOLASTICA O TEATRO EDUCATIVO? L’IRRISOLTO DILEMMA DELLA SCUOLA ITALIANA

di Antonio Capongiro - Massimo Mirra

Il Teatro può contribuire a formare il cittadino di oggi e di domani, non passivo ricettore di standardizzate conoscenze, ma osservatore critico e responsabile, acquisitore di personali ed originali competenze.

L’ATTUALITÀ TRA STORIA E DISINFORMAZIONE. UNA RIFLESSIONE ANCHE PER NOI DOCENTI

di Giovanni Carosotti

La Storia, e solo la Storia, può contrastare il riduzionismo informativo con cui l’apparato mediatico ha impostato la comunicazione sulle vicende drammatiche della politica. Internazionale. Le analisi sui due principali conflitti in corso, cui è dedicata la maggior parte del volume, sono finalizzate proprio a smontare l’interessato lavoro di disinformazione portato avanti da quegli stessi media, che impongono una lettura di quegli eventi decontestualizzata (e quindi destoricizzata), secondo criteri interpretativi manichei e moralistici

È GIUNTO IL MOMENTO DI RICONOSCERE LA DERIVA DEMOCRATICA IN ATTO

di Francesco Pallante

Inizia a circolare, in modo esplicito, il timore per la involuzione democratica in atto. Una involuzione che allinea l’Italia a quanto sta avvenendo in molte parti d’Europa e del mondo.

“MAI PIÙ” L’UTOPIA PERDUTA DELL’UNESCO

di Laura Marchetti

Mai più, mai più la guerra, lo sterminio, il razzismo ripeterono, a guerra finita, i rappresentanti di 44 Paesi convenuti a Parigi, per dare vita all’UNESCO, l’Organizzazione dell’ONU nata per realizzare la pace nel mondo. Pace da perseguire con le armi morali dell’ educazione: la cultura la scienza.

CONFRONTI E RISCONTRI TRA REGIONALISMI

di Marina Calmo Specchia

Una lettura del regionalismo differenziato italiano con le lenti del modello asimmetrico-differenziato spagnolo e del modello integrativo-cooperativo tedesco

CARA COMUNITÀ DEL NOSTRO ISTITUTO

di Roberto Casati

Roberto Casati, filosofo, che collabora anche con la nostra rivista, è Direttore dell’Istituto Nicod di Parigi. Ha scritto questa lettera, con un cervello, umano al 100%, e delle mani biologici, che non ha il carattere di normatività nella carica di Direttore dell’Istituto Nicod, ma un invito alla discussione per tutti coloro che sono interessati al tema dell’IA. La lettera è molto interessante e pone all’attenzione della comunità dell’Istituto una serie di riflessioni sul tema dell’IA. Si tratta di considerazioni molto chiare e di dichiarazioni di scelte personali, le quali valgono non solo per il mondo accademico ma per tutti i luoghi di insegnamento in cui questa novità sta penetrando rapidamente.

“PRIMA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA TRANSFRONTALIERA GO 2025!”

di Massimo Quintiliani

Gorizia e Nova Gorica L'obiettivo di superare i confini da parte delle due due città rappresenta un percorso di riconciliazione che dovrà essere d'esempio per il continente intero.

L’AVEVA PROMESSO

di Marco Morini

Questa decisione può danneggiare gravemente le scuole pubbliche, in particolare quelle in aree svantaggiate. Senza un coordinamento federale, si teme un aumento delle disparità tra stati ricchi e poveri, una riduzione dei finanziamenti per gli studenti con disabilità e una minore tutela contro le discriminazioni.

Numero 3 - maggio 2025
PROFESSIONE DOCENTE

Reg. Tribunale di Roma n. 257/90 del 24/04/1990

Direttore Responsabile
Franco ROSSO

Responsabile di Redazione
Renza BERTUZZI

Vice caporedattore
Gianluigi DOTTI

Comitato di Redazione
Giuseppe CANDIDO, Gianfranco MELONI, Piero MORPURGO, Massimo QUINTILIANI

Hanno collaborato a questo numero
Antonio Antonazzo, Marina Calamo Specchia, Antonio Caponigro, Giovanni Carosotti, Roberto Casati, Veronica De Michelis, Laura Marchetti, Massimo Mirra, Marco Morini, Francesco Pallante, Mario Pomini

Chiuso in redazione il 14/05/2025
Stampa Romana Editrice - 069570199