Il disegno di legge avrà la necessaria conseguenza di impoverire i saperi e rendere docile la futura forza lavoro.
Un invito alle tante e ai tanti insegnanti a riscoprire l’orgoglio dell’essere intellettuali e a dichiararsi contro la presa in carico della dimensione non cognitiva dell’apprendimento.
29 Agosto 2022 | di Gianluigi Dotti
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