Tra i tanti problemi dibattuti in maniera quasi estenuante, non bisogna dimenticarne uno, fondamentale, che riguarda i docenti che siano lavoratori fragili. Persone con patologie pregresse o obbligate a cure pesanti, per le quali il virus potrebbe diventare esiziale. Si parla molto, troppo, di situazioni generali (scuole aperte o no; recupero del tempo “perduto”) ma si tende a trascurare le condizioni“ soggettive” di coloro per cui lavorare o meno non rappresenta né una decisione ideologica né una rivalsa sindacale ma semplicemente una questione di sopravvivenza. Ecco un quadro completo e accurato non solo dei diritti
30 Dicembre 2020 | di Valentina Cervi
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