Il documento del Governo (o meglio del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi) è stato lanciato nell’ universo della Comunicazione, condito da tweet a più non posso e da battute rapide e fulminanti, secondo il protocollo per cui v...
Chiediamo piccoli sacrifici per il bene della categoria e della Scuola, ricordando che solo con l’impegno di ciascuno di noi potremo migliorare le nostre condizioni.
Non ci sono nuove risorse per la scuola, ma una partita di giro: i soldi nel bilancio del MIUR che erano destinati agli scatti di anzianità e alle supplenze brevi e lunghe vengono utilizzati per la stabilizzazione dei precari.
Ma con chi e su cosa dovrebbero competere i Docenti, per il bene della scuola?Tutti gli insegnanti di Italiano, ad esempio con tutti gli Insegnanti di Italiano di uno stesso istituto?Tutti gli insegnanti di un consiglio di classe, tra di loro, a prescindere dalla disciplina insegnata?Tutti gli insegnanti di una scuola, con gli insegnanti delle altre scuole?
Chi decide le competenze e i modi di pensare? Ci possono essere diverse competenze e modi di pensare che non siano quelli desiderati o imposti dalla classe di governo? Il nostro timore è che si crei una oligarchia di politici/pedagogisti/burocrati che diventi portatrice di una visione autocratica del mondo e del sapere, o meglio della comunicazione delle modalità del sapere
Il nuovo meccanismo degli scatti stipendiali non è costituzionalmente corretto. A parità e quantità di lavoro, impegno e merito esso non assicura lo stesso trattamento economico; essendo fissato per legge il numero di docenti meritevoli dello scatto stipendiale (i due terzi) in ogni scuola o rete di scuole senza considerare l’effettivo merito di ognuno
Sondaggiamo anche noi per far sentire la voce di chi la scuola la fa tutti i giorni e di chi conosce, molto meglio dei politici, quali potrebbero essere le soluzioni ai problemi dell'istruzione in Italia
Le prossime elezioni delle RSU a marzo 2015 che in altri tempi avremmo considerato con un pizzico di noia e di peso, rivestono una importanza che trascende il loro significato primario di verificare la consistenza dei diversi sindacati. Noi crediamo infatti che esse assumano una valenza più grande nel momento in cui molti docenti si candidino nelle liste sindacali, meglio se della Gilda FGU ovviamente, e moltissimi docenti votino quei candidati. Sarà un tacito ma deciso messaggio a coloro che aspirano ad una società priva dei diritti per i più deboli, una società senza democrazia.
Per le RSU di marzo 2015
Convegno per la festa mondiale dell'Insegnante
Corso di formazione sindacale, Roma, 2 ottobre 2014
Vita in provincia. Fano (PU), 30 settembre. Giornata di studio