IN QUESTO NUMERO
Numero 4 - Settembre 2015

Il '48 della Scuola

di Rino Di Meglio

Gli avvenimenti nella scuola italiana degli ultimi mesi, con l’imposizione della cosiddetta legge “buona scuola”, hanno generato una rivolta ed una presa di coscienza che non trova precedenti in tutta la storia della scuola italiana

Chiamata diretta e mobilità: il cuore della legge 107

di Fabrizio Reberschegg

Legge 107/2015, la Buona Scuola, art.1, commi 78-94, Competenze del Dirigente scolastico

Un piano straordinario “allucinante”

di Antonio Antonazzo

Come la Gilda degli insegnanti ha affermato più volte, questo piano di assunzioni non risolverà il problema del precariato né migliorerà la qualità del nostro sistema scolastico

Assunzione dei precari nella scuola: il vaso di Pandora!

di Raffaele Salomone Megna

Dalle prime disposizioni confuse e confusionarie per applicare questa legge sta emergendo un aspetto alquanto inquietante E' una legge contro le donne e soprattutto contro quelle meridionali

La scuola è impossibile senza vitalità culturale, senza passione, senza bellezza e armonia

di Renza Bertuzzi

Ancora una volta Giulio Ferroni, in un testo pregevole smonta l’ apparato della modernità di una scuola ormai subalterna ai modelli dell’ economia

La Buona scuola? Intervista a Giulio Ferroni

di Renza Bertuzzi

Un meccanismo burocratico, che tende a proiettare nel mondo della scuola tutti i luoghi comuni che dominano la cultura dei media e i modelli del neoliberismo televisivo e informatico

Scuola senz’anima

di Renza Bertuzzi

La scuola, infatti, è ciò che dopo un paio di decenni sarà il Paese". Ernesto Galli Della Loggia.“Eppure è nella struttura pubblica del sistema scolastico a tutti i livelli che risiede la difesa della democrazia italiana dai pericoli che la assediano". Adriano Prosperi.

Alcune considerazioni sul merito e sul demerito nella scuola. Quello che nessuno dice o ha il coraggio di dire

di Fabrizio Reberschegg

Di fatto si preferisce che sia la logica impersonale del mercato o personalissima del dirigente-capo a decidere merito e demerito e non si mira a rafforzare il concetto di responsabilità professionale

Dalla scuola istituzione alla scuola quasi-servizio

di Gianluigi Dotti

La Legge 107/2015 trasforma la scuola in un'azienda e con tutta evidenza cambia il ruolo e la funzione della scuola pubblica statale

Il pianto di coccodrillo della scuola cattolica

di Fabrizio Reberschegg

La sentenza 14225/2015 della Cassazione relativa al pagamento dell'IMU alle scuole private ha provocato la solita tempesta in un bicchiere. La Conferenza Episcopale Italiana ha gridato alla sentenza ideologica contro la scuola cattolica e subito il g...

Verso una de-schooling society ovvero come destrutturare la società democratica

di Piero Morpurgo

Se non si fa funzionare bene la scuola allora si insinuano le forze della descolarizzazione. Lo stato non sarebbe più garante della formazione degli insegnanti, delle modalità del loro reclutamento, dei percorsi educativi e formativi

PART TIME - No a trattamenti sfavorevoli per il docente a part time

di Anna Maria Bellesia

I principi da rispettare sono quelli di non discriminazione e proporzionalità.  Ma restano alcuni aspetti non ancora definiti circa la collocazione temporale delle attività funzionali all’insegnamento

Numero 4 - Settembre 2015
Direttore Responsabile: FRANCO ROSSO
Responsabile di Redazione: RENZA BERTUZZI
Comitato di Redazione:
Vicecaporedattore: Gianluigi Dotti.
Antonio Antonazzo, Piero Morpurgo, Fabrizio Reberschegg, Gina Spadaccino.
Hanno collaborato a questo numero:
Anna Maria Bellesia, Raffaele Salomone Megna