Il giornale, anche in questo numero, si occupa dei temi della scuola e dei docenti, da quelli sindacali a quelli di politica scolastica. I lettori troveranno un allegato monotematico legato alla storia della Gilda: il suo trentennale dalla nascita come Associazione professionale.
Sintetica ma compiuta analisi dei principi, ancora immutati, che hanno guidato la Gilda in mille battaglie
Sarebbe importante riconoscere, da parte del Miur, che il modello dell’ autonomia è fallito e che si accogliesse la proposta della Gilda per una prima rivalutazione della professione docente. Intervista al coordinatore nazionale, Rino Di Meglio
5 ottobre Convegno della Gilda per la giornata mondiale dell’ Insegnante, con Paolo Crepet, Ernesto Galli Della Loggia, Adolfo Scotto Di Luzio, Rina Di Lorenzo, Luigi Gallo, Fabio Rampelli
Una rilevazione indica che la retribuzione lorda media del personale della scuola è di 28.403 euro annui, stipendio inferiore a quella dei dipendenti delle regioni, degli enti locali e dei ministeri. La retribuzione del personale della scuola c fino al 2015 è mediamente superiore a quelle degli altri comparti ma da allora comincia la parabola discendente. Nessuna traccia nel DEF delle risorse necessarie a rinnovare il Contratto e ad aumentare gli stipendi agli insegnanti.
Breve storia di un esame importante e delle sue erosioni
La materia della tutela della salute nell’ambiente di lavoro è trattata in diversi punti del CCNL 2016/2018 del Comparto Istruzione e Ricerca, sezione Scuola
Più facile destituire Trump che un anonimo dirigente scolastico inadatto a svolgere il proprio incarico
Cataloghi di vacuità, eufemismi, giri di parola nel linguaggio ministeriale
Intorno a: i maschi sono vivaci. Come le parole veicolano messaggi contro la parità di genere
Il rischio è che gli insegnanti, i docenti di scuola e i professori universitari siano messi esplicitamente al servizio non della formazione dei giovani, ma dell’ interesse veneto ad avere dei giovani formati in un certo modo e in una certa direzione.Il paradosso italiano sta tutto qui. La lunga polemica contro il centralismo ha prodotto come esito la nascita di un centralismo più asfissiante, perché ravvicinato e occhiuto.
Intervista all’assessore all'istruzione, alla formazione, al lavoro e pari opportunità, Elena Donazzan.“Nessuna frammentazione. Il modello Veneto è un'eccellenza a livello nazionale”.
David Thoreau: disobbedire alle ingiustizie si può. L'invito alle piccole disobbedienze civili serve anche per mantenere in vita l'idea stessa di disobbedienza, che in fondo significa semplicemente autonomia.
Il contratto di lavoro 2016/18 della scuola, ha introdotto, all’art 22, il diritto alla “disconnessione”. Quello che sembrerebbe un “diritto”, in realtà non lascia margini a dubbi: certifica quasi un obbligo di “connessione”. Ma la vera libertà sarà proprio quella di non essere costretti alla connessione continua
Il CYBER-BULLISMO Il cyber-bullismo è una forma di prevaricazione messa in atto da una persona o da un gruppo contro una vittima. Avviene tramite le tecnologie digitali e per essere tale occorre che sia protratta nel tempo e ...
Le informazioni false su Internet hanno vita lunga rispetto alle notizie autentiche ed è l'emozione a prevalere ormai sui contenuti.
L’inserimento e l’integrazione degli alunni stranieri: il modello della Spagna.
La nostra scuola ama e persegue il sapere oppure lo teme e ne rifugge? Quanti dei progetti che popolano i nostri istituti hanno a che fare con la cultura? Non intendo il senso antropologico, per cui anche un cucchiaio è cultura, ma neppure il senso più elitario. Diciamo, una ragionevole via di mezzo.
La mancanza di riconoscimento sociale e la riduzione della professione a funzione compilativa riportano ancora il dibattito intorno all’orizzonte di senso dell’ educazione. Assistiamo perciò ad una perdita di senso e forse anche ad una perdita di senno.
Se il quadro generale rimane incerto, ancora più fitta è l’oscurità che avvolge le conseguenze che la Brexit avrà su scuola e università d’oltremanica.
Roberto Casati replica a Fabrizio, Brunetti (Cfr numero di settembre 2018)